L’innovazione del design ha coinvolto non solo nuovi stili e tecniche utilizzate ma anche l’impiego di materiali differenti puntando i riflettori sulla sostenibilità. La natura, che affascina da sempre l’uomo, è diventata l’elemento preponderante nella creazione di molteplici superfici come le ceramiche : una ricerca tattile e attenta alle cromie ha portato una rivisitazione degli elementi dell’ecosistema come la pietra o il legno reinterpretando il concept della sensorialitá e affiancando sostenibilità, etica e design.
Un’attenzione particolare si sta riservando anche al ciclo produttivo delle ceramiche stesse cercando di ridurre al minimo l’impatto ambientale. Odori e composti organici volatili dovranno essere limitati infatti, piombo, fluoro e materiale particellare sono i principali agenti inquinanti: attraverso gli impianti di depurazione è possibile ridurre fino al 90% le loro emissioni, arrivando perfino al 99% per le polveri. Un discorso differente dovrà invece essere affrontato per quanto riguarda le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente che si concentrano in un intervallo tra 3 e 6 kg/m2, il dato varia però in base al ciclo di lavorazione di ogni prodotto che va dalle piastrelle ai pavimenti fino ai rivestimenti.
Per la salvaguardia dell’atmosfera e del pianeta abbiamo dotato i nostri impianti produttivi di sistemi di abbattimento degli inquinanti, rispettando le richieste delle Linee Guida Nazionali sulle “Migliori Tecniche Disponibili” (BAT). Questo patto tacito tra uomo e natura servirà a salvaguardare il benessere di entrambi in un equilibrio di ecosistemi in cui il “ritorno alla natura” evochi uno stile di vita semplice ma allo stesso tempo armonico, innovativo in un connubio di tecnologia ed ecologi
